COP 26 - Glasgow

UN GIORNO DA RICORDARE

il 2 novembre 2021 al COP26 in corso a Glasgow si è presa una “storica” decisione, porre fine alla deforestazione del pianeta entro il 2030. L’accordo è stato firmato da una maggioranza di nazioni che ospitano l’85% delle foreste del mondo nella “Dichiarazione di Glasgow sulle foreste e la terra”. “Dobbiamo fermare la devastazione delle foreste e preservare la biodiversità” è stato detto, “e ciò si deve affrontare insieme al contrasto al cambiamento climatico e al rispetto dei diritti delle popolazioni indigene che le abitano e ne sono custodi, perché sono facce della stessa medaglia”. Quello che possiamo temere è che da qui a 8 anni la deforestazione procederà e magari a ritmi più accelerati da parte di chi poi non potrà più farlo, speriamo che ciò non avvenga.

Ci possiamo certo congratulare per questo impegno importante e speriamo non sia disatteso ma lo facciamo non senza una certa amarezza perché queste cose come “Foreste per Sempre” le stiamo dicendo da 30 anni spesso inascoltati e se voi avete sostenuto e continuate a sostenere i nostri progetti è perché non avevate bisogno che ve lo venissero a dire da un pulpito così in alto. Semmai congratuliamoci maggiormente tra di noi che come semplici cittadini siamo stati coscienti e lungimiranti più di chi sembra scoprire ora l’acqua calda e pensare che il pianeta non è solo da sfruttare ma da preservare se vogliamo continuare a viverci. Con il vostro aiuto in questi anni abbiamo realizzato progetti di riforestazione e conservazione della biodiversità per migliaia di ettari di foreste in varie parti del mondo, con ricaduta sul miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni che vi abitano. Ci siamo distinti da tanti altri per mettere il 100% di quanto raccolto nei progetti da realizzare, chiedendo ai volontari e ai nostri funzionari di pagarsi le proprie spese. I nostri bilanci sono verificabili nel nostro sito web. Sono stati stanziati ora a Glasgow fondi per noi inimmaginabili, circa 20 miliardi di dollari per opere di riforestazione, lotta agli incendi boschivi e sostegno alle comunità indigene. Se tutto ciò fosse davvero realizzato Foreste per Sempre non avrebbe più ragione di esistere ma purtroppo non lo crediamo. Noi continueremo come associazione finché avremo il vostro aiuto ed il vostro appoggio perché per quello che porrete di vostro avrete sempre la certezza del buon fine e che se il pianeta sarà migliore e avrà un futuro per i vostri figli e nipoti sarà anche grazie a voi.

La deforestazione attualmente avviene, a parte per l’approvvigionamento di legname, per creare coltivazioni estensive per il commercio globale di prodotti agricoli come l’olio di palma, la soia, il cacao, piantagioni immense di banane e ananas e ovviamente per creare pascolo per il bestiame. Da semplici cittadini possiamo contribuire a fermare la deforestazione rinunciando a questi prodotti o comprando solo quelli che vengono certificati come ecosostenibili e possibilmente biologici. La stessa presidentessa della Commissione europea, Ursula von Del Leyen ha ammesso che “i consumatori europei ci stanno dicendo sempre più chiaramente che non vogliono consumare prodotti che sono causa di deforestazione o degradazione delle foreste” e ha stanziato un miliardo di euro dei fondi europei per l’Impegno globale per le foreste (Global forest pledge).

Augurandoci che queste decisioni segnino veramente l’inizio di un nuovo imprescindibile corso, vorrei terminare questo messaggio ricordando un altro fatto che ci può rendere orgogliosi e la dice lunga sul valore di quanto abbiamo cercato di realizzare sinora. Nei giorni scorsi Costa Rica è stato insignito di un alto riconoscimento da parte dell’Inghilterra attraverso il principe William che ha consegnato il premio Earthshot per l’attività pionieristica svolta in questo paese per la riforestazione attraverso il programma di Pagamento di Servizi Ambientali messo a punto dall’Ente dello Stato Fonafifo 25 anni fa. Ebbene, noi siamo stati l’unica organizzazione non governativa con la quale Fonafifo ha stretto a quel tempo un accordo ufficiale di collaborazione internazionale che ha permesso attraverso fondi raccolti in Italia di finanziare in aree indigene la riforestazione per quasi tremila ettari. I nostri volontari specializzati, si sono recati ogni anno in Costa Rica per visionare e controllare i progetti in corso insieme ai funzionari di Fonafifo. Ma non basta, abbiamo portato questo programma in Madagascar dove è stato accettato dal Ministero dell’Ambiente del paese africano con cui abbiamo stretto un accordo ufficiale che ha permesso anche qui di realizzare attività di rigenerazione forestale per centinaia di ettari.

Il nostro impegno ed operato ci ha visti anche in Amazzonia dove stiamo collaborando per la conservazione di una grande Riserva naturale ed in altri Paesi dell’America latina come Colombia e Nicaragua.

Attualmente Foreste per Sempre ha focalizzato il suo impegno contribuendo significativamente all’acquisizione di nuove terre per ingrandire la preziosa Riserva Karen Mogensen in Costa Rica, dove tra l’altro abbiamo potuto realizzare una stazione di Ricerca sulla biodiversità ed il cambio climatico che funziona dal 2014. Se volete continuare a dare il vostro contributo per conservare le foreste ed il pianeta potete trovare le informazioni sui progetti nel nostro sito forestepersempre.org

“Dobbiamo conservare ciò che abbiamo, ripristinare ciò che abbiamo perso e far crescere ciò di cui abbiamo bisogno in armonia con la natura”

LA NATURA ED IL PIANETA VI RINGRAZIANO!

news

appello nuova foresta Karen

stazione di ricerca biologica meteo-climatica "Italia - Costa Rica"

 


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